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20 marzo 2018

Scaloppine in salsa delicata


Per 2 persone:

  • 350 g fesa di vitello a fettine, o pollo o tacchino
  • farina
  • brodo vegetale
  • 1 noce di burro
  • succo di limone
Metti le fettine nella farina. 
Se riesci è preferibile intanto scaldare il brodo.
Nella padella fai sciogliere il burro, metti le fettine di carne.
Falle dorare da ambo i lati.
Versa due mestoli di brodo e lascia evaporare, così per due volte.
Aggiungi il succo di mezzo limone spremuto.
Io stavolta non l'ho fatto ma puoi aggiungere alla fine un po' di fecola o di farina per far addensare la salsina e versarla sulle scaloppine.


19 marzo 2018

Risotto alla verza

Ci sono piatti che non sono eccezionali ma è giusto farli, perché non bisogna badare solo alla golosità ma anche alla genuinità degli alimenti.
A volte mi tocca realizzare dei piatti del genere per consumare ingredienti che ho in abbondanza e non voglio che deperiscano. 
Ricordate il mio profondo animo ecologista, no agli sprechi è il mio motto!
Per il resto sono una golosa, e non mangio quello che non mi piace, sebbene non ho mai avuto vizi nel mangiare.
Visto che cucino io per fortuna posso scegliere sempre quello che mi va.
E a casa vostra chi è che si applica ai fornelli?



Lo so, rispetto ad altri piatti, questo fa un po' tristezza a vedersi, ma vi assicuro che per il palato è piacevole 😏
I salutisti apprezzeranno.


Per 4 persone:
  • 320 g riso per risotti
  • 560 g verza
  • cipolla
  • olio evo
  • brodo vegetale
  • vino bianco
  • sale
  • pepe
  • formaggio grattugiato
  • burro

In padella poco olio, soffriggo la cipolla a dadini, aggiungo la verza lavata e tagliata a striscioline.
Aggiungo sale e pepe per dare un po' di sapore.
Faccio stufare la verza per 20 minuti circa, aggiungendo di volta in volta il brodo caldo.
In una padella metto poco olio e il riso, mescolo.
Quando diventa trasparente aggiungo il vino bianco e lascio sfumare.
Metto ora il riso nella padella insieme alla verza, mescolo e faccio cuocere aggiungendo ancora brodo finché il riso non è cotto.
Come per tutti i risotti vi consiglio prima di spegnere di aggiungere una noce abbondante di burro e parmigiano grattugiato.
Fate amalgamare e sciogliere gli ingredienti e spegnete il fuoco.

Aspetto con ansia i vostri commenti,sono qui per voi, fatevi sentire amici!



orecchiette zucchine e peperone giallo


Oggi voglio un piatto salutare. 

Per due persone:

  • orecchiette
  • olio evo
  • poca cipolla
  • mezza carota
  • 1 peperone giallo
  • 1 zucchina
  • brodo manzo
  • 1 acciuga
  • capperini
  • olive taggiasche
  • prezzemolo
  • pepe nero


Soffriggo nell'olio un po' di cipolla e di carota a dadini.
Aggiungo il peperone lavato e tagliato a cubetti.
Adesso è il momento della zucchina, lavata e tagliata a rondelle.
Io preferisco evitare di usare tanto olio e come sapete per cuocere il soffritto uso del brodo e copro la verdura con il coperchio così cuoce più velocemente.
Metto una acciuga tagliata fine fine, si scioglierà e darà sapidità.
Aggiungo una manciata di capperini in salamoia lavati sotto l'acqua corrente e scolati.
Intanto faccio bollire l'acqua per la pasta.
Metto anche qualche oliva taggiasca denocciolata sott'olio, questi ultimi ingredienti daranno sapore a questo condimento chiaro.
Ricordate sempre di mescolare di tanto in tanto e di controllare se si asciuga il sughetto.
Voglio dare consistenza a questo condimento, mi sembra troppo liquido, aggiungo allora un cucchiaio colmo di salsa tahin che ho in frigo. 
Sarebbe crema di sesamo acquistata.
Vedo che si sta addensando, come speravo.
Aggiungo il prezzemolo a pezzettini e il pepe nero.
Faccio saltare in padella le orecchiette scolate al dente, per farle insaporire.


Il piatto è pronto, e devo dire è molto delicato, perché non ho esagerato con le quantità degli ingredienti salati, si sentono bene zucchina e peperone.



Insalatona


Cari amici,
stanca di fare la pasta o dei secondi oggi mi butto sull'insalatona.
A proposito dello svuotafrigo, vedo cosa ho in casa e cerco un abbinamento gustoso.

  • verza cruda
  • piselli
  • mais
  • pezzi di parmigiano sbriciolati grossolanamente
  • funghi chiodini trifolati
  • tonno
  • sgombro
  • olio
  • sale
  • aceto di mele
  • glassa di aceto balsamico



Ragazzi che spettacolo!
Ci avviciniamo alla primavera e le prime giornate di sole fanno davvero gustare una insalatona diversa dal solito come questa! Piena di sapore e di contrasti: tra cotto e crudo, croccante e tenero, salato e dolce...


Buon appetito amici!
Mi dite come fate le vostre insalatone?
Dai adesso che viene il bel tempo ve ne faccio tante altre 😛

Hot dog trentino- variante


Cosa cucinare quando in casa si hanno wurstel, verza, brodo vegetale, salsa di senape e panino per hot dog?
Beh, sicuramente a me viene in mente di provare un fac simile di hot dog trentino.
Rimando sempre il pensiero ai miei viaggi e alle mie esperienze culinarie soddisfacenti.
Non ho i crauti, provo con la verza.
Bisogna essere coraggiosi in cucina. 💪😀
Metto in pentola del brodo vegetale e la verza lavata e tagliata a striscioline.
Lascio cuocere e aggiungo sale e pepe.
Taglio il panino facendo una conca per il wurstel che andrà messo dopo.
Tosto le due parti del panino.
Faccio rosolare nella padella un wurstel intero, ricordando di girarlo spesso.
Inizio a farcire il mio panino con la senape in tubetto.
Ci metto poi la verza calda e umida che ho prelevato dalla pentola con una schiumarola.
Il panino si inumidisce e acquista sapore.
E' l'ora del wurstel.
Il mio hot dog è completo.

Assaggiamo.....
.....mmm...niente male!
Ci vuole un po' di inventiva, soprattutto quando arriva l'ora di fare la spesa e il frigo inizia a vuotarsi 😉

Pancake classico



Per 10 pezzi:
  • 125 g farina
  • 20 g burro
  • 200 ml latte
  • 2 uova
  • 15 g zucchero semolato
  • 6 g lievito in polvere
  • sale
  • olio di semi
Per guarnire (a scelta)
  • zucchero a velo
  • marmellata
  • panna montata
  • nutella
  • frutti di bosco
  • topping
  • sciroppo d'acero
  • miele
  • ...


Sbattere i tuorli con lo zucchero poi aggiungere il latte lentamente.
Aggiungete il burro fuso, la farina e il lievito setacciati.
Mescolate bene.
Scaldare la padella e ungerla.
Versatevi un mestolo di composto e cercate di darle una forma rotonda.
Quando si colora il lato inferiore girate il pancake per una cottura corretta. 

Se volete una valida variante guardate la ricetta dei Dorayaki, pancake giapponesi dorayaki TopSabry

Pandoro con mascarpone

  • 1 pandoro
  • 500 g mascarpone 
  • 4 uova
  • 6 cucchiai di zucchero
  • sale
  • zucchero a velo


Montare a neve gli albumi con un pizzico di sale.
Sbattere a parte gli tuorli con lo zucchero. 
Quando ottenete un composto spumoso aggiungete il mascarpone (meglio se tirato fuori dal frigo 30 minuti prima).
Usare nuovamente le fruste elettriche.
Con una spatola unite gli albumi al composto, girando dal basso verso l'alto.
Mettete il pandoro in orizzontale su un tagliere e prendete un coltello lungo per il pane.
Fate delle fette né sottili né troppo spesse.
Partendo dal basso iniziate a farcire il pandoro, distribuendo la crema ottenuta in ogni strato.
Disponete le stelle in modo sfasato così si noterà il mascarpone e risulterà un dolce più divertente.
Arrivati in cima mettete zucchero a velo cosparso con setaccio.
Una variante può essere quella con gocce di cioccolato nel mascarpone, provatela😜

Fave e menta in umido


Questa ricetta mi ricorda i profumi della mia infanzia, quando mia nonna preparava le fave con la menta e un profumo pazzesco si sprigionava in cucina😋
La cucina significa anche emozioni, rievocazione di ricordi, momenti lontani...belli e brutti. 
Ad esempio i primi due mesi di gravidanza soffrivo di una forte nausea e non sono più tornata nei due ristoranti dove ero stata quando stavo male perché mi disgustava il solo pensiero. 
Il nostro cervello ha una memoria potentissima 😊


  • 1 kg fave
  • 15 g menta
  • 200 g pancetta
  • vino bianco
  • 1/2 cipolla
  • brodo vegetale
  • olio evo
  • sale
  • pepe
  • prezzemolo


Sgusciate le fave. 


Togliete l'escrescenza da ognuna e se sono fresche non serve pelarle.


In padella mettete l'olio, la cipolla a dadini e la pancetta a cubetti e fate rosolare.
Aggiungete la menta e il prezzemolo e fate soffriggere.
Mettete le fave e sfumate con il vino bianco.
Aggiungete sale e pepe e lasciate cuocere per 20 minuti, aggiungendo al bisogno il brodo.


Assaggiate se sono ben cotte altrimenti prolungate la cottura.
Lasciate le fave in umido, non fate quindi rapprendere troppo il sughetto.
Servire calde con il pane o i crostini.


La menta sprigiona un sapore deciso e delizioso, almeno quanto il profumo.
Vi accorgerete che l'abbinamento fave e menta è decisamente azzeccato.
Fatemi sapere la vostra.



L'idea della pancetta è per rendere il piatto più completo, sostanzioso, ma se volete mangiare anche il primo vi consiglio di non mettercela.

16 marzo 2018

Rotolo alla nutella



  • 140 g zucchero
  • 100 g farina
  • 5 uova medie
  • 10 g miele
  • estratto vaniglia o 1 bustina di vanillina
  • 1 pizzico di sale
  • 300 g nutella
  • zucchero a velo
  • carta da forno
  • pellicola
  • zucchero semolato q.b.




Dividi albumi dai tuorli.
Metti tuorli nella ciotola, aggiungi il miele, l'estratto, solo 90 g di zucchero (non tutto) e frullo per almeno 10 minuti.
Il composto deve diventare chiaro e spumoso.
In una ciotola a parte monta gli albumi con un pizzico di sale e il restante zucchero.
Monta gli albumi e unisci i due composti.
Mescola delicatamente e amalgama.
Aggiungi farina setacciandola, mescola piano come prima.
Ritaglia un foglio di carta da forno della misura della teglia.
Ci spalmiamo sopra il composto. 
La teglia deve essere fredda. 
Inforna a 220 gradi per 6 minuti in forno statico.
Non deve diventare colorito, ma rimanere chiaro.
Togli il panbiscotto dal forno e dalla teglia.
Appoggialo con la carta forno su di un piano freddo e cospargi il tutto con zucchero semolato.

Copri subito il panbiscotto con la pellicola e richiudi bene nei bordi.
Questo procedimento servirà a non far appiccicare il panbiscotto e a creare del vapore che permetterà al rotolo di non spezzarsi.
Quando è freddo togli gli eccessi con un pennellino delicatamente.
Stacca ora dalla carta forno lentamente.
Spalma la nutella precedentemente scaldata appena un po' nel microonde così è più fluida.
Lascia del margine nel bordo così non fuoriesce una volta arrotolato.
Arrotola per il lato più corto.
Consiglio di mettere il rotolo in frigorifero per 30 minuti avvolto nell'alluminio, si risolidifica la cioccolata. Vedi le foto del prima e dopo.
Spolvera con zucchero a velo e servi.






Torta alla cannella



Da Ricette della nonna, il portale della cucina di una volta

  • 200 g farina
  • 150 g latte
  • 50 g burro
  • 3 uova
  • 1 bustina lievito
  • 3 cucchiaini di cannella in polvere
  • 1 bustina vanillina


Sbattere i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un impasto chiaro e spumoso.
Aggiungere uno dopo l'altro gli ingredienti: latte, farina e lievito setacciati, burro fuso, vanillina, cannella.
Amalgamare l'impasto, unite anche gli albumi montati a neve, mescolando con delicatezza dal basso verso l'alto.
Versate in una tortiera imburrata e infarinata a 180 gradi per 35 minuti circa.
Ricoprite la torta pronta e fredda con zucchero a velo e polvere di cannella.


Ho immortalato il momento in cui va aggiunta la cannella in polvere. 
Libidinoso, non credete?


Tortiera che dilemma! Ce n'è di tutti i formati, tipi e materiali.
C'è chi imburra e infarina lo stampo, in alternativa esiste in commercio un preparato spray a base di olio vegetale.
Avete una tortiera con cerniera come me? 
Vi svelo un trucco.
Io metto sul fondo della carta da forno, così sarà più facile andare a staccare la base della torta una volta raffreddata.



Vi mostro alcuni passaggi golosi di questa preparazione...


Ho scelto questa ricetta tra le varie su internet perché contiene una quantità maggiore di cannella, è proprio quello che cercavo, una torta dove si sentisse chiaramente questo gusto e profumo inconfondibile! 
Vi è sembrata facile vero? 


15 marzo 2018

Torta al cocco con chantilly e ghiaccia reale

  • 3 uova
  • 100 g zucchero
  • 150 g farina
  • 150 g farina di cocco
  • 1 bicchiere e mezzo di latte
  • 1 bustina lievito per dolci
  • 100 g burro
Monta a neve gli albumi. 
Sbatti i tuorli con lo zucchero.
Aggiungi il latte e il burro fuso e lascia raffreddare.
Aggiungi gli albumi, le farine e il lievito.
Versa in una tortiera da 24 cm imburrata e infarinata.
Fai cuocere a 180 gradi per circa 30 minuti.
Lascia raffreddare poi estrai la torta, tagliala orizzontalmente e con un pennello o un cucchiaio distribuisci la bagna nel mezzo, per ammorbidire l'impasto.

Bagna alla vaniglia:
  • 200 ml acqua
  • 60 g zucchero
  • essenza di vaniglia
Versa l'acqua in un pentolino insieme allo zucchero e mescola.
La fiamma deve essere alta finché lo zucchero non si è sciolto.
Togli dal fuoco, fai raffreddare.
Metti in una ciotolina con l'essenza di vaniglia.
Immergi il pennello (o usa un cucchiaio) e bagna il pandispagna.


Crema chantilly:
  • 500 g panna da montare
  • 100 g zucchero a velo
Montare assieme gli ingredienti.
Farcire la torta e richiuderla.

Ghiaccia reale:
  • 1 albume
  • 150-200 g zucchero a velo
  • succo di 1 limone
  • codette o altro per decorare
Metti l'albume in una ciotola e montalo per alcuni secondi, risulterà una schiumetta. 
Aggiungi lo zucchero a velo in 3 momenti e monta per qualche decina di secondi, ma non troppo a lungo.
La ghiaccia quando è pronta mantiene la forma.
Se metti meno zucchero resta più morbida, fluida, per coprire la torta.

Torta paradisiaca, vero?
Non mi resta che dirti buon lavoro!


14 marzo 2018

Dita della strega-biscotti

Sono biscotti tipici di Halloween, ai bambini fanno impazzire, ma vi assicuro anche ai grandi, sono spaventosamente buoni!
Ho insegnato per 7 anni nelle scuole d'infanzia e tanti anni fa per Halloween, durante una supplenza, mi trovai in una classe dove le insegnanti stavano facendo questi biscotti insieme ai bambini.
Rimasi sbalordita.
Mi feci dare la ricetta e da allora penso che li faccio ogni anno.


25 minuti di cottura
30 minuti di preparazione

Per 22 dita circa:
  • 100 g burro
  • 280 g farina
  • 1 cucchiaino raso lievito in polvere
  • 1 pizzico di sale
  • 1 uovo medio
  • 1 bustina vanillina
  • 100 g zucchero a velo
  • 22 mandorle circa intere pelate
  • miele o marmellata chiara (albicocche, arance..) q.b


In una ciotola capiente ponete la farina, il burro (freddo, tagliato a pezzi), l'uovo, lo zucchero a velo, la vanillina, il sale e il lievito.
Impastate nella ciotola con le mani fino ad ottenere 1 palla, impastate su una spianatoia fino a che l'impasto non risulti liscio e omogeneo.
Ottenuto l'impasto formare 1 salsicciotto sottile (tenete conto che in forno di gonfiano e diventano tozze), dividete in pezzetti del peso di circa 25 g l'uno, fino ad ottenere circa 20 pezzettini.
Lavorate ogni pezzetto con i palmi delle mani trasformandolo in un bastoncino della lunghezza di circa 10,12 cm.
Sagomate le nocche delle dita assottigliando la pasta appena prima e dopo di esse; rigatele poi leggermente con un coltellino dalla lama liscia.
Sull'estremità delle dita, adagiatevi una mandorla spellata, pressandola leggermente.
Questa ovviamente sarà l'unghia.
Adagiate le dita della strega su una teglia foderata con carta da forno, lasciando uno spazio tra l'una e l'altra di circa 3 cm.
Infornate a 180 gradi in forno già caldo, per circa 20 minuti, dopodiché estraete le dita e lasciatele raffreddare.
Quando saranno fredde qualche mandorla risulterà caduta.
Per fissarle intingetele appena nella marmellata o miele nella parte dove appoggia la mandorla e rimettete l'unghia.
Lasciate asciugare e le dita sono pronte.




Waffel


Mi hanno regalato qualche anno fa una piastra per waffel.
E' chiusa come quella per fare i toast e ha la griglia sopra e sotto.
Si trova facilmente in commercio.
Senza temo che non riuscirete a fare dei veri waffel.

Per 6 waffle circa
  • 130 g burro
  • 3 uova medie
  • 1 pizzico di sale
  • 140 g farina
  • 110 g zucchero
  • 1 bustina vanillina
  • 2 cucchiai zucchero a velo
Alternative allo zucchero a velo, per guarnire e decorare:
  • sciroppo d'acero
  • nutella
  • creme varie/topping
  • panna montata
  • frutta/marmellate
  • gelato
Divido albumi dai tuorli.
Metto tuorli in una ciotola capiente insieme a 55 g di zucchero, montare. Diventa composto gonfio e spumoso.
Aggiungo 110 g burro, mescola.
Monto albumi con un pizzico di sale e aggiungo lo zucchero rimanente.
Incorporo albumi al composto delicatamente.
Unisco farina e vanillina setacciandole. 
Faccio scaldare la cialdiera, poi con il burro rimanente spennello le due piastre per bene.
Verso la pastella con un mestolo e stendo con una spatola.
Chiudo e lascio cuocere qualche minuto a seconda di quanto è calda la macchina.
Bastano 4 o 5 minuti.
Trasporto ciò che ho ottenuto su un tagliere ed elimino con un coltello i bordi irregolari.
Servo il waffel intero o a spicchi.
Cospargo con zucchero a velo.
Posso usare in alternativa le cose dette sopra.

Buona golosità a tutti!



Cupcake con crema al burro o copertura di pasta di zucchero


Per 12 unità circa
  • 120 g farina 00
  • 2 uova medie (temperatura ambiente)
  • 1 bustina vanillina
  • 2 g lievito in polvere
  • 120 g zucchero 
  • 120 g burro o margarina
  • 1/2 limone biologico (scorza)
  • 1 pizzico di sale
Metti in una ciotola capiente il burro ammorbidito poi uniscici zucchero e vanillina, continua a mescolare finché il composto non diventa liscio, omogeneo e spumoso.
Aggiungi scorza grattugiata del limone e un pizzico di sale.
Aggiungi una alla volta le uova che devono essere a temperatura ambiente, sbattendo si ottiene una crema.
Aggiungi la farina e il lievito setacciandoli.
Amalgama con il mestolo.
Metti i pirottini (12 circa) nella teglia in forno statico a 180 gradi per 20 minuti.
Lascia raffreddare poi guarnisci con crema al burro o crema al formaggio o glassa.
Decora con codette, confettini di zucchero, o qualsiasi cosa ti piaccia.



Crema al burro:
  • 500 g burro morbido
  • 400 g zucchero a velo (si può ridurre fino a 250 g se vi sembra troppo dolce)
  • 2 cucchiai di panna o latte
  • aroma vaniglia o altro aroma a piacere
Ammorbidire burro con le fruste elettriche e farlo montare per qualche minuto.
Aggiungere lo zucchero a velo e lasciare montare almeno per 10 minuti, fino a che diventa una crema chiara, morbida e spumosa.
Aggiungere i due cucchiai di panna o latte per renderla più spalmabile ed aromatizzare con vaniglia o altro aroma a piacere.
Usare una sac à poche e in modo concentrico ricoprire di crema ogni cupcake, poi decorare come detto sopra.


In alternativa potete rivestire il cupcake con pasta di zucchero come ho fatto in questo caso.


Simpatici vero?

Fatto i cupcake, in questo caso ho aggiunto gocce di cioccolato fondente, una volta raffreddati li andremo a coprire nella parte superiore di miele o malto, che fungerà da collante.
Poi andremo ad applicarci sopra la pasta di zucchero precedentemente lavorata con le mani, stesa col mattarello, tagliata e decorata. Io ho usato una pasta di zucchero alla fragola, già pronta e acquistata in negozio. 

Volete farla in casa?
Chiedetemi la ricetta e vi dedicherò un altro post esclusivo!






Ovviamente la ricetta dei cupcake di base può variare, possiamo farli al cioccolato o di tanti altri gusti, pensiamoci e proviamo altre versioni insieme.
Accetto proposte e consigli!