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19 marzo 2018

Risotto alla verza

Ci sono piatti che non sono eccezionali ma è giusto farli, perché non bisogna badare solo alla golosità ma anche alla genuinità degli alimenti.
A volte mi tocca realizzare dei piatti del genere per consumare ingredienti che ho in abbondanza e non voglio che deperiscano. 
Ricordate il mio profondo animo ecologista, no agli sprechi è il mio motto!
Per il resto sono una golosa, e non mangio quello che non mi piace, sebbene non ho mai avuto vizi nel mangiare.
Visto che cucino io per fortuna posso scegliere sempre quello che mi va.
E a casa vostra chi è che si applica ai fornelli?



Lo so, rispetto ad altri piatti, questo fa un po' tristezza a vedersi, ma vi assicuro che per il palato è piacevole 😏
I salutisti apprezzeranno.


Per 4 persone:
  • 320 g riso per risotti
  • 560 g verza
  • cipolla
  • olio evo
  • brodo vegetale
  • vino bianco
  • sale
  • pepe
  • formaggio grattugiato
  • burro

In padella poco olio, soffriggo la cipolla a dadini, aggiungo la verza lavata e tagliata a striscioline.
Aggiungo sale e pepe per dare un po' di sapore.
Faccio stufare la verza per 20 minuti circa, aggiungendo di volta in volta il brodo caldo.
In una padella metto poco olio e il riso, mescolo.
Quando diventa trasparente aggiungo il vino bianco e lascio sfumare.
Metto ora il riso nella padella insieme alla verza, mescolo e faccio cuocere aggiungendo ancora brodo finché il riso non è cotto.
Come per tutti i risotti vi consiglio prima di spegnere di aggiungere una noce abbondante di burro e parmigiano grattugiato.
Fate amalgamare e sciogliere gli ingredienti e spegnete il fuoco.

Aspetto con ansia i vostri commenti,sono qui per voi, fatevi sentire amici!



orecchiette zucchine e peperone giallo


Oggi voglio un piatto salutare. 

Per due persone:

  • orecchiette
  • olio evo
  • poca cipolla
  • mezza carota
  • 1 peperone giallo
  • 1 zucchina
  • brodo manzo
  • 1 acciuga
  • capperini
  • olive taggiasche
  • prezzemolo
  • pepe nero


Soffriggo nell'olio un po' di cipolla e di carota a dadini.
Aggiungo il peperone lavato e tagliato a cubetti.
Adesso è il momento della zucchina, lavata e tagliata a rondelle.
Io preferisco evitare di usare tanto olio e come sapete per cuocere il soffritto uso del brodo e copro la verdura con il coperchio così cuoce più velocemente.
Metto una acciuga tagliata fine fine, si scioglierà e darà sapidità.
Aggiungo una manciata di capperini in salamoia lavati sotto l'acqua corrente e scolati.
Intanto faccio bollire l'acqua per la pasta.
Metto anche qualche oliva taggiasca denocciolata sott'olio, questi ultimi ingredienti daranno sapore a questo condimento chiaro.
Ricordate sempre di mescolare di tanto in tanto e di controllare se si asciuga il sughetto.
Voglio dare consistenza a questo condimento, mi sembra troppo liquido, aggiungo allora un cucchiaio colmo di salsa tahin che ho in frigo. 
Sarebbe crema di sesamo acquistata.
Vedo che si sta addensando, come speravo.
Aggiungo il prezzemolo a pezzettini e il pepe nero.
Faccio saltare in padella le orecchiette scolate al dente, per farle insaporire.


Il piatto è pronto, e devo dire è molto delicato, perché non ho esagerato con le quantità degli ingredienti salati, si sentono bene zucchina e peperone.



Insalatona


Cari amici,
stanca di fare la pasta o dei secondi oggi mi butto sull'insalatona.
A proposito dello svuotafrigo, vedo cosa ho in casa e cerco un abbinamento gustoso.

  • verza cruda
  • piselli
  • mais
  • pezzi di parmigiano sbriciolati grossolanamente
  • funghi chiodini trifolati
  • tonno
  • sgombro
  • olio
  • sale
  • aceto di mele
  • glassa di aceto balsamico



Ragazzi che spettacolo!
Ci avviciniamo alla primavera e le prime giornate di sole fanno davvero gustare una insalatona diversa dal solito come questa! Piena di sapore e di contrasti: tra cotto e crudo, croccante e tenero, salato e dolce...


Buon appetito amici!
Mi dite come fate le vostre insalatone?
Dai adesso che viene il bel tempo ve ne faccio tante altre 😛

Hot dog trentino- variante


Cosa cucinare quando in casa si hanno wurstel, verza, brodo vegetale, salsa di senape e panino per hot dog?
Beh, sicuramente a me viene in mente di provare un fac simile di hot dog trentino.
Rimando sempre il pensiero ai miei viaggi e alle mie esperienze culinarie soddisfacenti.
Non ho i crauti, provo con la verza.
Bisogna essere coraggiosi in cucina. 💪😀
Metto in pentola del brodo vegetale e la verza lavata e tagliata a striscioline.
Lascio cuocere e aggiungo sale e pepe.
Taglio il panino facendo una conca per il wurstel che andrà messo dopo.
Tosto le due parti del panino.
Faccio rosolare nella padella un wurstel intero, ricordando di girarlo spesso.
Inizio a farcire il mio panino con la senape in tubetto.
Ci metto poi la verza calda e umida che ho prelevato dalla pentola con una schiumarola.
Il panino si inumidisce e acquista sapore.
E' l'ora del wurstel.
Il mio hot dog è completo.

Assaggiamo.....
.....mmm...niente male!
Ci vuole un po' di inventiva, soprattutto quando arriva l'ora di fare la spesa e il frigo inizia a vuotarsi 😉

Pancake classico



Per 10 pezzi:
  • 125 g farina
  • 20 g burro
  • 200 ml latte
  • 2 uova
  • 15 g zucchero semolato
  • 6 g lievito in polvere
  • sale
  • olio di semi
Per guarnire (a scelta)
  • zucchero a velo
  • marmellata
  • panna montata
  • nutella
  • frutti di bosco
  • topping
  • sciroppo d'acero
  • miele
  • ...


Sbattere i tuorli con lo zucchero poi aggiungere il latte lentamente.
Aggiungete il burro fuso, la farina e il lievito setacciati.
Mescolate bene.
Scaldare la padella e ungerla.
Versatevi un mestolo di composto e cercate di darle una forma rotonda.
Quando si colora il lato inferiore girate il pancake per una cottura corretta. 

Se volete una valida variante guardate la ricetta dei Dorayaki, pancake giapponesi dorayaki TopSabry

Pandoro con mascarpone

  • 1 pandoro
  • 500 g mascarpone 
  • 4 uova
  • 6 cucchiai di zucchero
  • sale
  • zucchero a velo


Montare a neve gli albumi con un pizzico di sale.
Sbattere a parte gli tuorli con lo zucchero. 
Quando ottenete un composto spumoso aggiungete il mascarpone (meglio se tirato fuori dal frigo 30 minuti prima).
Usare nuovamente le fruste elettriche.
Con una spatola unite gli albumi al composto, girando dal basso verso l'alto.
Mettete il pandoro in orizzontale su un tagliere e prendete un coltello lungo per il pane.
Fate delle fette né sottili né troppo spesse.
Partendo dal basso iniziate a farcire il pandoro, distribuendo la crema ottenuta in ogni strato.
Disponete le stelle in modo sfasato così si noterà il mascarpone e risulterà un dolce più divertente.
Arrivati in cima mettete zucchero a velo cosparso con setaccio.
Una variante può essere quella con gocce di cioccolato nel mascarpone, provatela😜

Fave e menta in umido


Questa ricetta mi ricorda i profumi della mia infanzia, quando mia nonna preparava le fave con la menta e un profumo pazzesco si sprigionava in cucina😋
La cucina significa anche emozioni, rievocazione di ricordi, momenti lontani...belli e brutti. 
Ad esempio i primi due mesi di gravidanza soffrivo di una forte nausea e non sono più tornata nei due ristoranti dove ero stata quando stavo male perché mi disgustava il solo pensiero. 
Il nostro cervello ha una memoria potentissima 😊


  • 1 kg fave
  • 15 g menta
  • 200 g pancetta
  • vino bianco
  • 1/2 cipolla
  • brodo vegetale
  • olio evo
  • sale
  • pepe
  • prezzemolo


Sgusciate le fave. 


Togliete l'escrescenza da ognuna e se sono fresche non serve pelarle.


In padella mettete l'olio, la cipolla a dadini e la pancetta a cubetti e fate rosolare.
Aggiungete la menta e il prezzemolo e fate soffriggere.
Mettete le fave e sfumate con il vino bianco.
Aggiungete sale e pepe e lasciate cuocere per 20 minuti, aggiungendo al bisogno il brodo.


Assaggiate se sono ben cotte altrimenti prolungate la cottura.
Lasciate le fave in umido, non fate quindi rapprendere troppo il sughetto.
Servire calde con il pane o i crostini.


La menta sprigiona un sapore deciso e delizioso, almeno quanto il profumo.
Vi accorgerete che l'abbinamento fave e menta è decisamente azzeccato.
Fatemi sapere la vostra.



L'idea della pancetta è per rendere il piatto più completo, sostanzioso, ma se volete mangiare anche il primo vi consiglio di non mettercela.