Paternosti al sugo di salmone

• tipo di pasta: paternosti lisci
• trancio salmone fresco (condito con spezie per il pesce) precotto alla piastra
• sale
• cipolla a dadini
• basilico
• poca polpa di pomodoro
• brodo di manzo 

Mentre facciamo bollire l'acqua per la pasta mettiamo in padella olio, cipolla e lasciamo rosolare.
Aggiungiamo presto il brodo e la polpa di pomodoro, mescoliamo.
Ora mettiamo il salmone sbriciolato, il basilico e aggiustiamo di sale.

Lasciamo cuocere fino a piacimento girando spesso col cucchiaio di legno.
Intanto buttare e salare la pasta.
Il condimento non deve essere asciutto ma rimanere un po' liquido in modo da mangiare questa pasta col cucchiaio, visto anche il formato. Quindi all'occorrenza aggiungete brodo.

Consiglio sempre di mettere un filo d'olio a crudo alla fine sui piatti, piuttosto che metterne molto all'inizio in padella perché fritto fa male, e poi messo a crudo è più saporito.

Penne patate e prosciutto cotto

Oggi mi va un condimento cremoso. 

• penne rigate
• olio evo
• cipolla a dadini
• capperini
• patate lesse salate
• prezzemolo
• poca senape in crema
• 1 cucchiaio tahin (crema di sesamo)
• prosciutto cotto a fette
• brodo vegetale
• paté di carne di suino e bovino
• sottilette

Metto come sempre a bollire l'acqua per la pasta che poi salerò quando bolle.

Intanto in padella metto poco olio, la cipolla, faccio rosolare, aggiungo le patate e il brodo, poi i capperini, il prosciutto spezzettato e il paté di carne che se è compatto va schiacciato con una forchetta precedentemente.

Intanto butto la pasta.

Il brodo aiuta a legare i sapori e a dare cremosità.

E' il momento di mettere la salsa tahin, la senape in crema e due sottilette che si sciolgono completamente.

Mescolo bene, lascio che cuocia e aggiungo brodo quando serve.

Aggiusto di sale e scolo la pasta.

Unisco al condimento.

Pasta mista con pomodoro e besciamella

Non amo mescolare formati diversi di pasta, è più facile che vada a comprare lo stesso tipo per riuscire a finire anche il pacchetto aperto 😂
Stavolta ho ceduto, stessi tempi di cottura ed ecco unito i formati.

Avevo fatto in precedenza i cannelloni al forno e mi era avanzato il sugo con passata di pomodoro e besciamella e l'ho utilizzato oggi per fare un piatto di pasta saporito.
Avevo fatto un soffritto con olio, cipolla a dadini, passata di pomodoro, besciamella, noce moscata, sale, paprika dolce, zenzero in polvere e pepe nero.
Ho aggiunto il brandy per sfumare e dare un gusto dolce e saporito.
Vi sembra buono?

Provare per credere! 

Ciambellone di patate e affettato

• 950 g patate lesse
• 60 g burro
• farina 80 g
• 1 uovo
• 70 g pecorino grattugiato
• 50 g parmigiano grattugiato
• sale 
• pepe
• 250 g provola
• 250 g speck
• stampo grande per ciambella
• schiacciapatate

Pelate le patate e tagliatele a pezzi grandi se non sono già piccole.

Mettetele in acqua in un pentolone e coprite con un coperchio, accendete il fuoco.

Togliete il coperchio quando inizia a bollire.

Fate cuocere una ventina di minuti o comunque finché le patate non diventano più tenere.

Una volta lesse dovete schiacciarle nello schiacciapatate.

Mettetele in una ciotola capiente, insieme all' uovo, al burro sciolto, alla farina e al formaggio grattugiato.

Aggiungete sale e pepe e mescolate con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo e morbido.

Preparate lo stampo oleato, rivestitelo con le fette di speck (tagliato un po' più spesso se no si spacca) ovviamente lasciando cadere i bordi per richiuderlo alla fine della farcitura.

Io ho provato con la mortadella come potete vedere.

Ora mettete 2/3 del composto e appiattitelo, 

mettete la provola a dadini o a fette arrotolate 

e coprite col composto rimanente.

Piegate lo speck per richiudere il ciambellone.

Mettete in forno per 30 minuti a 180 gradi.

Impiattate, sarà filante!!! 

Strascinati con manzo e piselli

Questo piatto a dimostrazione che vince sempre la materia prima fresca e di qualità.
I piselli in scatola sono ben diversi da quelli freschi ancora da sgusciare.
Oggi mi sono trattata bene e ho usato quelli freschi e si sente la differenza.
Certo non sempre si può reperire fresco ciò che si desidera e non si ha mai il tempo per lavorare la materia prima, ma ne vale la pena.
Andate alla ricerca dei piselli ancora nel baccello e cucinate un buon piatto di pasta.

• olio evo
• cipolla a dadini
• sale
• pepe
• poca polpa pomodoro
• carne di manzo grigliata e tagliata a pezzi sottili
• piselli da sgusciare
• paprika dolce
• zenzero in polvere
• brodo vegetale

In padella mettiamo olio e cipolla a dadini insieme ai piselli sgusciati. 
Qualcuno l'ho mangiato crudo, mi fanno impazzire, non ho resistito!!!
Mescoliamo e facciamo soffriggere, poi una volta asciugato l'olio metto un po' di brodo vegetale e continuo la cottura.
Aggiungo poca polpa di pomodoro per dare un po' di sapore e colore ma per non coprire gli altri ingredienti.
Metto la carne a pezzetti, il sale e mescolo il tutto.
Faccio cuocere ancora, la carne diventa tenera grazie ai succhi e prende sapore.
Aggiungo le spezie in abbondanza.

Quando sono cotti anche gli strascinati, un tipo di pasta che si usa fare a mano nel meridione (vedi il segno dei polpastrelli trascinati), unisco la pasta al condimento, giro con un cucchiaio di legno e impiatto.

Curiosità:
gli strascinati si chiamano anche cavatelli. 
Mia nonna li chiama "tirilli" ed è originaria di Vallata (AV).

Pizza

Tutti amano la pizza!
La pizza è un altra specialità italiana inimitabile.
Alta, tirata, con impasti integrali, con aggiunta di carbone vegetale, farcita in tantissimi modi, insomma la pizza non stanca mai perché si può variare sempre.

C'è chi usa l'impasto pronto preso al supermercato, chi la compra già farcita, chi surgelata, e chi fa il procedimento dall'inizio in casa, magari usando anche il lievito madre.  

Io vi mostro alcuni esempi di pizza realizzata con impasto pronto acquistato in negozio (rimpastato con un po' di farina perché era appiccicoso) lasciato lievitare più di 2 ore, steso e farcito.




Una volta lievitato l'impasto si stende su uno stampo da forno ricoperto da carta forno.
Si unge d'olio e si usano i polpastrelli per aiutarsi ad allargare l'impasto e a dargli la forma desiderata.
Sapete che in forno la pizza cresce quindi cercate di stendere bene l'impasto e di non farlo alto.

Ora potete mettere la passata o la polpa di pomodoro, il sale, la mozzarella a pezzi, l'origano, il basilico, quello che desiderate.
Tenete presente che se volete metterci i peperoni come ho fatto io dovreste farli cuocere in padella qualche minuto prima di metterli sulla pizza, o metterli in forno e spellarli, altrimenti rimangono crudi. 
Lo stesso vale per la salsiccia se la mettete a pezzi grandi di sicuro non cuocerà abbastanza in forno, potreste allora dargli una scottata prima, senza esagerare o in forno si potrebbe bruciare.
I bambini adorano patatine fritte e wurstel, le prime allora dovranno essere preparate precedentemente per inserirle nel condimento.
Questi sono alcuni piccoli accorgimenti.
Dovete decidere cosa volete mettere fuori forno, ad esempio il prosciutto crudo (che altrimenti cotto diventa duro e salato) o la rucola, per lasciarla fresca, saporita e croccante.

A voi la scelta!

C'è chi usa i classici gusti e abbinamenti, e chi si sbizzarrisce creando qualcosa di diverso.
Molti usano i sottòli e sottaceto, ad esempio di funghi o carciofi.
Ovviamente io preferisco cose fresche.

Lo sapevate che con l'impasto della pizza si possono fare tante altre cose?
Pizze fritte salate e dolci, focacce, panzerotti fritti, sfinci siciliani, tigelle, gnocco fritto, zeppole!

E sapete come farcire l'impasto per una pizza dolce?
Io vi consiglio Nutella, Nutella e scaglie di cocco, crema pasticcera e pezzi di frutta, Nutella e riso soffiato.

Qualche altra idea?
Domande?

Fettuccine al sugo con polpette

• olio evo
• cipolla a dadini
• passata di pomodoro
• acqua
• polpette
• fettuccine per due
• basilico
• sale
• parmigiano reggiano

Mettete a bollire l'acqua per la pasta, quando bolle mettete un cucchiaino di sale e le fettuccine.

Intanto in padella mettete l'olio e la cipolla, poi le polpette crude a rosolare.

Mescolate qualche minuto poi aggiungete la passata di pomodoro e un bicchiere d'acqua.

 

Cuocete a lungo, anche un'ora a fuoco molto basso, mettendo un coperchio forato o un paraschizzi e girando spesso col cucchiaio di legno.

Aggiungete sale e basilico.

Quando è pronto unite il condimento alle fettuccine e il gioco è fatto!

Consiglio di aggiungere nel piatto una spolverata generosa di parmigiano reggiano grattugiato.

tortellini ai funghi con panna e funghi trifolati

• tortellini con ripieno di funghi
• olio evo
• cipolla a dadini
• panna da cucina
• funghi trifolati
• curry 
• paprika dolce
• sale

La procedura è talmente semplice che non ve la spiego, basta cuocere i tortellini e unire in padella gli altri ingredienti e cuocere mescolando bene.
I funghi se li prendete crudi dovete farli cuocere precedentemente.
Abbondate con le spezie altrimenti il risultato non sarà quello atteso.

Risotto alle fragole

Che ve ne pare?
Invoglia, vero?
E' facile!

• riso per risotti per due persone (4 manciate di riso a testa)
• olio evo
• cipolla a dadini
• vino bianco
• sale
• brodo vegetale
• burro
• parmigiano reggiano grattugiato
• pecorino grattugiato
• pepe
• polvere di zenzero

Lavate le fragole e tagliatele a pezzetti.

Intanto in una padella capiente mettete l'olio e la cipolla e il riso a tostare.

Mescolate poi sfumate con il vino bianco.

Quando si asciuga aggiungete il brodo in abbondanza e mescolate.

Continuate a mettere brodo ogni volta che si asciuga finché il riso non diventa molto al dente.

E' il momento di aggiungere le fragole e di mescolare.

Fate cuocere riso e fragole insieme e aggiungete sale, pepe, due noci di burro, un filo d'olio.

Se si asciuga tanto usate altro brodo.

Il risotto prende colore ed è quasi pronto.

Mettete i formaggi grattugiati e mescolate.

Controllate di sale e aggiungete un cucchiaino di polvere di zenzero per dare freschezza al piatto.

Quando il riso è cotto spegnete e servite caldo.

Prossima volta proverò col vino rosso, penso ci stia bene di sapore.

Fusilli asparagi e arista

• fusilli per 2 persone
• olio evo
• una decina di asparagi
• panna da cucina
• 1 fetta di arista di maiale aromatizzata
• erba cipollina
• paprika dolce
• pepe nero

Fate bollire l'acqua per la pasta, intanto in un'altra pentola buttate i gambi dell'asparago pulito e tagliati. 
Togliete prima la parte finale e gettatela (è dura e fibrosa) e il fiore va cotto per ultimo o si spappola.
In una padella mettete l'olio d'oliva, l'erba cipollina tritata, la panna e l'arista di maiale a dadini (che avrete cotto precedentemente su una bistecchiera).
Mescolate bene.
Quando sono cotti gli asparagi fateli saltare nel sughetto, aggiungete una spolverata di spezie e spegnete il fuoco.
Unite i fusilli al condimento.