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15 maggio 2018

Macedonia di fragole o fragola e panna montata



  • fragole
  • foglie di menta
  • succo di limone
  • zucchero
  • zucchero di canna integrale
  • zenzero in polvere

Laviamo e tagliamo le fragole, mettiamole in una ciotola insieme ad abbondante succo di limone spremuto.
Aggiungiamo metà zucchero bianco e metà zucchero di canna integrale.
Mettiamo ora le foglie di menta e la polvere di zenzero.


Mescoliamo tutto bene in modo che lo zucchero si scioglie e le foglie di menta e le fragole prendono sapore dal sughetto che abbiamo creato.


Ora mettiamo in frigo e lasciamo almeno mezzora.
La menta e lo zenzero danno freschezza, provate.


Io e mio marito stiamo provando a coltivare in vaso le fragoline di bosco.
Pare che il fogliame cresca rigoglioso, per ora abbiamo visto una sola fragolina, ma stanno spuntando piano piano.



Ora vediamo la variante fragole e panna montata.
La panna montata si trova nei negozi da montare (già zuccherata o da zuccherare) o in spray.
Potete metterla su fragole scondite o su quelle con il limone e lo zucchero che vi ho mostrato prima.


Sono una valida alternativa al dolce, e la frutta fa bene, magari non esagerate con lo zucchero 😁


02 maggio 2018

Torta di farro con marmellata di fichi - senza burro


Ciao amici!
Per finire la farina di farro che avevo in casa, e che dubito comprerò ancora, ho realizzato questa torta.
Come sentite dal mio tono non mi è andata tanto a genio la farina di farro, l'ho adoperata in diverse ricette dolci ma devo dire mai con grande soddisfazione.
Durante la preparazione mi ha creato disagi per via del fatto che rende l'impasto colloso e non si stacca dalle dita una volta amalgamato gli ingredienti.
Insomma, una esperienza poco soddisfacente ma finalmente conclusa 😁
Questa torta è forse il dolce con questa farina che è venuto meglio, perché non è dura e con lo yogurt acquista un buon profumo e sapore.
Tuttavia non è una torta da leccarsi i baffi. 
E' semplice, veloce da fare e abbastanza leggera, non ha burro.
Sto facendo torte del genere perché con la gravidanza ho messo su dei chili e il medico ha detto di stare attenta.
Altrimenti io amo la cioccolata e avrei senz'altro fatto dolci ipercalorici.


Come vedete dalla foto tutti gli ingredienti andranno in una ciotola capiente, pronti per essere amalgamati e sono i seguenti:

  • 200 g farina di farro
  • 300 g farina 00
  • 230 g zucchero
  • 250 g di yogurt a piacere (2 vasetti)
  • 1 buccia di limone bio grattugiato
  • 2 uova
  • 1 bustina di lievito
  • marmellata di fichi, o mirtilli, o prugne



Per la cronaca, io ho usato lo yogurt intero ai frutti di bosco.
Foderate con carta da forno prima il fondo poi il bordo della tortiera, vedrete come sarà facile scollare la torta una volta cotta e raffreddata!
Così non dovrete usare burro e farina, che il più delle volte risultano inutili perché le torte rimangono lo stesso attaccate.
Mettete quindi il composto ottenuto nella tortiera.



Infornate a forno ventilato, a 180 gradi per 20 minuti.


Usate il famoso stecchino di legno per fare la prova cottura, se lo estraete dal centro e risulta asciutto dovete tirar fuori la torta dal forno perché è cotta.



Come si stacca bene con la carta da forno!!!


Ora tagliatela a metà per il lungo e farcitela con la marmellata, io avevo quella di fichi senza zuccheri aggiunti, ma ci starebbe molto bene la marmellata di prugne o di mirtilli, ma anche la nutella, volendo.


Ricomponiamo la torta e tagliamo una fetta da assaggiare ancora calda.


20 aprile 2018

Biscotti con farina integrale


Di biscotti ne abbiamo già fatti e ne faremo ancora tantissimi. 
Questa è la ricetta!



  • 100 g farina integrale
  • 200 g farina per dolci
  • 150 g burro morbido
  • 120 g zucchero semolato
  • 1 cucchiaino di lievito
  • 1 uovo
  • 1 pizzico di sale
  • aroma vaniglia


Unisci le farine, l'essenza di vaniglia e il burro, poi sbriciola con le mani, aggiungi l'uovo e amalgama.
Se si sbriciola ancora o è duro l'impasto aggiungi appena un goccio d'acqua e rimpasta.
Metti la palla avvolta in carta di alluminio in frigo per almeno 30 minuti.
Rimpasta con un po' di farina (perché nel frattempo sarà diventata un po' appiccicosa) e stendi su un tagliere anch'esso cosparso di poca farina.
Importante: non fare uno spessore troppo alto o troppo basso o peggio misti, altrimenti non verranno dei buoni biscotti, anche perché la cottura deve essere omogenea.
Usa gli stampini che hai per creare le forme, metti su carta da forno ciò che hai realizzato e se desideri decora con codette, gocce di cioccolato o altro.
Per farle aderire premi col dito o spennella prima i biscotti con l'uovo.

Avete visto come cambia il risultato se mettiamo le gocce dentro o sopra? 
Vedi altra ricetta con foto.

Dentro si sciolgono appena, in questo caso invece rimangono croccanti e della loro forma originale.

Tornando a noi ora devi infornare a 160 gradi per 20 minuti in forno statico.


Ti piacciono con la farina integrale? 
Sono ricchi di fibre e più leggeri. 


Alcune foto del procedimento:





16 aprile 2018

Pizze fritte e farcite- salate e dolci


Ognuno di noi è affezionato alle ricette di famiglia, quei piatti che ci hanno emozionato ogni volta che abbiamo avuto la fortuna di riceverli, come un dono, una sorpresa.
Quelle pietanze che ti mancano quando è tanto che non le mangi, che quasi ti commuovono nel ricordarti quando eri bambino.
Quelle ricette che poi da grande ricerchi e riproduci per nostalgia e per rivivere quel piacere lontano.
Un bambino non si affeziona a piatti esagerati, bastano le pizze fritte della nonna ad emozionarlo, e così anche da grande, perché le cose buone non muoiono mai.
Gli anni passano ma certi piatti e certe tradizioni familiari saranno sempre lì ad attenderci per emozionarci ancora ed emozionare chi amiamo.



Semplicemente usiamo il classico impasto per la pizza lievitato, ovviamente non tanto salato così le frittelle si potranno farcire anche con cose dolci.
Facciamo delle frittelle e scaldiamo l'olio di semi per cominciare a friggere.



Immergete le frittelle e le rigiriamo a metà cottura.
Usate una pinza o una schiumarola.
Si cuociono in fretta, in pochissimi minuti.
Si gonfiano in cottura quindi fate porzioni non troppo abbondanti.



Mettete le frittelle su carta fritti e servitele calde in modo che si possa tagliarle e farcirle.



Versione salata: affettato e formaggio, salse, quello che preferite.


Versione dolce: nutella e cocco, marmellata, ecc..


Possiamo anche farle in questo modo:


Ovviamente quando preparate la forma dovrete cercare di tenere i bordi più alti affinché il pomodoro poi non finisca per colare dalle parti. 
Come pomodoro potete usare la passata o la polpa fine, come preferite, ma consiglio magari di cuocerla prima qualche minuto in padella con olio, cipolla o spezie, come l'origano per esempio o basilico, noce moscata..
Poi potete aggiungere sulla pizza fritta condita del formaggio in scaglie o mozzarella. 
Io ho usato il caciocavallo meno stagionato.

Madeira al farro



La Madeira Cake prevede la farina normale, io ho usato anche quella di farro.
  • 175 g burro
  • 175 g zucchero
  • 125 g farina di farro
  • 100 g farina 00
  • 1 bustina di lievito
  • 50 g di mandorle in polvere
  • 3 uova
  • scorza di 1 limone edibile


Imburra e infarina uno stampo per torte.
Metti delle codette di zucchero se ti fa piacere.
Sciogli il burro.
In una ciotola capiente a bordi alti mescola gli ingredienti con questo ordine: uova, zucchero, farine, burro, lievito, buccia del limone grattugiato.
Usa uno sbattitore elettrico o un robot finché il composto diventa cremoso e omogeneo.
Per informazione: la farina di farro da sola tende a seccare l'impasto, inoltre tende a rendere colloso il composto e diventa difficile da gestire; per questo ho preferito unirla a quella 00. 


Metti in forno a 180 gradi per un'ora circa.
Controlla con uno stecchino di legno che sia cotta al centro.
Se lo stecchino esce asciutto la torta è pronta e va sfornata prima che si inizi a bruciacchiare.
Consiglio di sformare quando il dolce è tiepido o freddo, non quando è caldo, perché tende a rimanere attaccato allo stampo e si rischia di romperlo o sbriciolarlo.




La torta Madeira si mangia così, insieme al liquore Madeira in Inghilterra.
Noi possiamo bagnarla con il liquore strega, o metterci del topping di caramello sulla fetta, come ho fatto io.
Se risulta asciutta si può rivestire la porzione con un cucchiaio di mascarpone che darà contrasto e masticabilità.


panettone imbottito di gelato


Vi sarà capitato di trovarvi con uno o più panettoni passato il Natale.
La confezione sta lì in attesa di qualche idea brillante su come consumarlo.

Ed ecco una soluzione pronta in 5 minuti!
  • panettone
  • gelato 2 o  3 gusti
Prendete il panettone, coricatelo su un tagliere e tagliate un disco con la parte finale, tenetelo da parte.
Con un coltello da pane andate a tagliare in modo circolare l'interno del panettone (che resta rigirato) lasciando intatto il fondo (che alla fine da dritto sarà la cupola).
Con le mani svuotatelo lasciando come in foto il bordo e il fondo.
Tenete da parte il ripieno per dopo.



Prendete la vaschetta dei gusti gelato e lasciatelo ammorbidire in modo che si prelevi facilmente con un grosso cucchiaio d'acciaio.

Ora rivestite il fondo del panettone col primo gusto di gelato.
Io ho usato il gusto "torrone".
Mettete un po' di mollica di panettone a chiudete e ora mettete un altro strato di gelato.
Io ho usato il pistacchio.



Ancora un po' di impasto che divide e mettete il terzo gusto (per chi ne vuole 3).
Io ho usato il gelato alla crema.



Siamo arrivati a pareggiare il bordo, ora rimettete il disco iniziale in modo da sigillare il panettone, lo rigirate e sembra come nuovo😊.
Si vedrà appena il taglio in basso, se uno ci va a guardare.





Se non è ora del dolce mettetelo subito in freezer per un'ora almeno.
Servite su un piatto e tagliate delle belle fette in questo modo.



E' semplicemente un panettone col gelato, ma mettendo il gelato all'interno si crea un effetto sorpresa.
Il gelato fresco si abbina benissimo al panettone, e poi siamo in primavera e iniziamo a gustarcelo il primo gelato della stagione.

I panettoni scadono proprio in aprile, quindi se ve ne sono rimasti affrettatevi!

P.S: il mio panettone era con le uvette e senza canditi, di ottima marca, con mandorle tostate e glassa di zucchero in superficie. 
Per questo motivo non ho aggiunto coperture.
Potete invece, se ne avete uno senza guarnizione, sciogliere il cioccolato fondente e lasciarlo colare sulla parte alta e poi raffreddare. 
Darà quel tocco in più a livello estetico e il vantaggio risulterà anche dal gusto!
Ricordate che se avanza potete conservarlo in freezer per qualche giorno.

11 aprile 2018

Ciambella integrale con uvetta



  • 150 g farina integrale
  • 250 g farina 00
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 bicchiere di olio
  • 1 bicchiere e mezzo di zucchero
  • 2 tuorli e 1 uovo intero
  • uvetta sultanina sacchetto piccolo
  • bacche di goji sacchetto piccolo
  • 1 bustina di lievito
  • buccia di 1 limone bio
  • codette 


Lava la frutta secca e lasciala a bagno 10 minuti poi scolala.
Sbatti le uova, aggiungi l'olio a filo e poi lo zucchero.
Metti le farine setacciandole, mescola, aggiungi il latte per ammorbidire.
Aggiungi il lievito, il limone grattugiato e la frutta secca.
Mettere in uno stampo da ciambella imburrato e infarinato e decorare con lo zucchero in granella.
Infornare a 180 gradi per 30-40 minuti.