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01 marzo 2018

filetto al pepe verde e funghi trifolati (piatti adatti anche ai diabetici)


Per 2 persone: da mypersonaltrainer.it
  • 2 pezzi da 150 g l'uno di filetto di manzo
  • 150 g di ricotta fresca
  • 50-60 ml di latte scremato
  • 1 cucchiaio abbondante di pepe verde in salamoia
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di senape
Calorie x 100g: 130kcal

  • Schiacciare una parte di pepe verde (ben sgocciolato dalla salamoia) con un mortaio oppure con un batticarne.
  • Scaldare poco latte in un pentolino ed insaporirlo con i grani di pepe verde parzialmente schiacciati e la senape. Lasciar cuocere a fiamma molto dolce 2-3 minuti.
  • Rimuovere dal fuoco ed aggiungervi la ricotta: mescolare per bene fino a formare una crema. 
  • Se necessario, aggiungere ancora latte. Si raccomanda di non cuocere la salsa per mantenerla liquida.
  • Scaldare sul fuoco una padella non troppo larga e coprire con il coperchio. Dopo un paio di minuti, rimuovere il coperchio e rosolare i filetti 2 minuti per lato, mantenendo una fiamma vivace. Non aggiungere olio né burro: il calore della padella sarà sufficiente per la formazione di una crosticina invitante sulla carne. Rosolare la carne anche ai lati per mantenere la classica forma regolare del filetto.
  • A rosolatura ultimata, abbassare la fiamma, aggiustare di sale, coprire con il coperchio e continuare a piacere la cottura per altri 2 minuti (cottura media del filetto). Chi ama il filetto “al sangue”, può evitare questo passaggio.
  • A fuoco spento, aggiungere la salsa di ricotta e pepe verde direttamente sulla padella. Coprire con il coperchio un paio di minuti e servire immediatamente.

    Funghi trifolati 
    da mypersonaltrainer.it

  • Pulire i funghi (in questo caso abbiamo scelto porcini, finferli e champignon) avendo cura di rimuovere ogni traccia di terriccio ed impurità. Tagliare i funghi fino ad ottenere lamelle piuttosto regolari per una cottura uniforme.
  • Scaldare 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva ed aromatizzare con uno spicchio di aglio in camicia: si consiglia di infilzare l'aglio con uno stuzzicadenti per facilitarne la successiva rimozione.
  • Procedere ora con la cottura dei funghi: far rosolare i funghi finferli nell'olio a fiamma molto vivace e senza coperchio, avendo cura di mescolare spesso per evitare di farli bruciare. Continuare la cottura per 10 minuti.

  • Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/Tv/Ricette/Verdure_e_Insalate/funghi-trifolati.html
  • Trascorso il tempo necessario, unire gli altri funghi e cuocere a fiamma moderata per altri 10 minuti.
  • A questo punto, aggiustare di sale e pepe. Tritare del prezzemolo ed unirlo ai funghi. Mescolare e far eventualmente asciugare il liquido di cottura (solo se necessario).
  • Rimuovere lo spicchio di aglio e servire.

  • Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/Tv/Ricette/Verdure_e_Insalate/funghi-trifolati.html




    Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/Tv/Ricette/Secondi_piatti/filetto-pepe-verde-light.html

    Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/Tv/Ricette/Secondi_piatti/filetto-pepe-verde-light.html

    Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/Tv/Ricette/Secondi_piatti/filetto-pepe-verde-light.html

      Per
      Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/Tv/Ricette/Secondi_piatti/filetto-pepe-verde-light.html

    26 febbraio 2018

    Cotechino e lenticchie


    A proposito di piatti veloci ecco un classico secondo delle feste natalizie.
    Il cotechino che ho usato è quello precotto e imbustato, che basta mettere in acqua calda sul fuoco per pochi minuti. Si apre il sacchetto e il cotechino è pronto per essere tagliato.
    Si può unire alle lenticchie preparate oppure impiattare come ho fatto io.
    Le lenticchie si possono fare più o meno in umido, stavolta le ho desiderate più asciutte e col pomodoro. 
    Potete trovare nella ricetta dello stinco, tra i "secondi", un' altra versione delle lenticchie con la ricetta e relativa foto.

    Persico in umido


    Questo tipo di pesce, che si prenda fresco o surgelato già pulito, si può fare in umido in questo modo.
    Mettete olio, cipolla, patate a rosolare. 
    Aggiungete i filetti di pesce, le olive taggiasche denocciolate, qualche cappero, qualche pomodorino e un po' di concentrato di pomodoro o ortolina diluito in un bicchiere di brodo.
    Il prezzemolo sul pesce si usa quasi sempre, e qui ci sta bene.
    Aggiungiamo le spezie per i piatti a base di pesce e il sale.
    Il risultato è quello che vedete. 



    Penne tonno, sgombro, piselli e panna



    Dicono che lo sgombro abbia tante proprietà, oggi voglio provarlo così: prendo lo sgombro precotto in scatola e il tonno e li metto in padella con olio, cipolla, carote, piselli e panna. 







    Aggiungo curcuma, pizzico di sale, pepe, noce moscata e prezzemolo fresco.

    Il gusto salato del tonno e dolce della panna e dello sgombro stanno bene con il dolce delle carote dei piselli e delle spezie dolci.




    Tortiglioni agretti e pomodorini


    Quando riesco a trovare in negozio qualche ingrediente inusuale sono felice e mi metto a sperimentare. 
    Ho acquistato gli agretti, sapete cosa sono? Eccoli. 
    Io li ho cucinati così.


    Far bollire l'acqua salata e buttare la pasta che preferite. 
    Pulire (togliere radici e parti bianche) e far sbollentare 5 minuti gli agretti in acqua salata.
    A parte preparate in padella il soffritto con olio aglio pomodorini olive e poi aggiungete gli agretti precedentemente scolati.  
    Io nel soffritto ho aggiunto pezzetti di aringhe perché ho voluto dare a questo piatto un sapore di mare. 


    Appena prima di impiattare ho aggiunto alla pasta condita del pangrattato croccante saltato in padella con un filo d'olio.


    Curiosità: 

    gli agretti sono anche detti barba di frate, senape dei monaci, roscano, lischi. Da non confondere con la salicornia.
    La pianta è detta Salsola soda. 
    Si trova in primavera e vendono i semi se si vuole coltivarla.

    25 febbraio 2018

    Scaloppine ai funghi


    Che le vogliate con o senza panna vi do la ricetta, così provate le due versioni.

    In una padella antiaderente mettete olio e aglio a spicchi a far soffriggere.
    Infarinare le fettine di lonza di maiale o di tacchino o di vitello e metterle in padella a cuocere.
    Aggiungere sale e pepe.
    In un'altra padella mettere i funghi surgelati a cuocere senza aggiungere altro. 
    Se sono freschi usate l' olio e il brodo per cuocerli a lungo.
    Salate. Una volta che l'acqua o il brodo si sono asciugati e i funghi sono abbastanza cotti unirli con la carne.
    Chi vuole aggiunge la panna e mescola accuratamente e continua la cottura.












    Pollo al curry con verdure


    Come amo i piatti orientali amo i piatti della cucina indiana. 
    Ecco cosa serve:

    • pollo
    • cipolla
    • aglio
    • olio
    • peperone verde
    • pepe
    • carote
    • pomodorini
    • zucchine
    • brodo vegetale
    • curry
    • mela
    In una padella far rosolare il pollo a dadini per 15 minuti.
    Salare e pepare e mettere un cucchiaio di curry in polvere.
    Mettere in una terrina il pollo. 
    Sul fondo di cottura fare appassire la cipolla, poi lo spicchio d'aglio.
    Aggiungere la carota, il peperone, la mela a fettine, le zucchine.
    Infine unire i pomodorini e aggiungere sempre brodo o acqua calda al bisogno.
    Aggiungiamo il pollo e continuiamo a cuocere. 
    Mettere un cucchiaio di curry e altro sale.

    Accompagnare con riso Pilaf o Basmati, in alternativa con il cous cous.

    Scaloppine al limone


    Per 2 persone:

    • 4 fettine di vitello (o tacchino o maiale)
    • 30g burro
    • 20g farina
    • 1 limone biologico (buccia edibile)
    • olio
    • sale 
    • pepe
    Grattugia la buccia del limone lavato e tieni da parte.
    Spremi il limone e tieni da parte il succo.
    Soffriggi una noce di burro abbondante e 4 cucchiai di olio in padella antiaderente.
    Metti le fettine battute e infarinate.
    Falle rosolare da entrambe le parti a fuoco vivo, metti sale e pepe.
    Cuoci per qualche minuto.
    Solleva le scaloppine e disponile su un  piatto.
    Nel fondo di cottura versa il succo del limone e una noce di burro e un cucchiaio di farina.
    Mescola con un cucchiaio di legno, fai addensare la salsina.
    Rimetti le scaloppine nella padella e lasciale insaporire nel sughetto per qualche minuto a fuoco abbastanza vivo.
    Servi le scaloppine con la salsina e la scorza grattugiata.

    Toast di funghi e involtini di peperoni con salsiccia

    Toast di funghi:
    • 300g funghi
    • 125 g carne trita
    • 1 spicchio di aglio
    • prezzemolo
    • 2 fette di pane
    • 3/4 uova
    • pangrattato
    • olio di semi
    • sale
    Trita i funghi e rosolali con un filo d'olio.
    Unisci la carne e fai insaporire.
    Aggiungi l'aglio e il prezzemolo.
    Farcisci con la carne le fette di pane, tagliale a metà e falle impanare nell'uovo e nel pangrattato. 
    Falle friggere.


    Involtini peperoni e salsiccia (di Benedetta Parodi):
    • 2 fette di pane
    • prezzemolo e parmigiano q.b.
    • olio
    • 400g salsiccia
    • vino bianco 
    • 2 peperoni abbrustoliti
    • rosmarino 
    Taglia a pezzetti la salsiccia e rosolala in padella con olio.
    Sfuma con il vino bianco.
    Taglia a strisce i peperoni grigliati.
    Avvolgi la salsiccia cotta nei peperoni grigliati e sistema gli involtini in una placca con carta forno.
    Io ho preferito farne degli spiedini, per tenere gli ingredienti uniti saldamente.
    Spolvera con pancarré sbriciolato, prezzemolo e parmigiano.
    Aggiungi un po' di rosmarino e olio.
    Fai gratinare qualche minuto in forno.






    Calamarata




    •  600g calamari da pulire
    • 300g pomodori ciliegino
    • 1 spicchio aglio
    • pepe 
    • sale
    • 1 peperoncino fresco rosso
    • 2 cucchiai prezzemolo
    • 400g pasta calamarata
    • 1/2 bicchiere vino bianco


    Pulire il pesce fresco: separa le sacche dei calamari dai tentacoli.
    Taglia le sacche dei calamari ad anelli della larghezza della pasta.
    Taglia i pomodorini a metà.
    Metti in una padella capiente olio, aglio, e peperoncino tritato. 
    Far rosolare per un paio di minuti. 
    Aggiungi i calamari, anche i tentacoli. 
    Rosola per qualche minuto. Sfumare con vino bianco.
    Lascia cuocere finché il vino non sarà evaporato.
    Aggiungi i pomodorini, metti sale e pepe.
    Fai bollire l'acqua con la pasta.
    Se serve nei calamari aggiungi qualche mestolo di acqua di cottura.
    Aggiungi prezzemolo tritato e la pasta al dente ben scolata.
    Amalgama e servi.

    21 febbraio 2018

    Frittata

    Mio marito porta a casa le uova delle sue galline e inutile dire che i dolci e le frittate che faccio con queste uova sono tutta un'altra cosa rispetto a quelle comprate che usavo prima😊



    La frittata potete farla in tante versioni.
    Io di base metto sempre:

    • pangrattato
    • formaggio grattugiato
    • sale
    • pepe
    • latte
    Poi d'altro aggiungo diverse cose a seconda di ciò che dispongo in casa, ad esempio vi consiglio:
    • olive taggiasche denocciolate
    • asparagi
    • agretti
    • mozzarella
    • formaggi a dadini
    • spezie varie (curcuma, curry, pepe bianco, paprika dolce...)


    Se vi piace più asciutta che si senta meno l'uovo mettete più pangrattato e meno formaggi, invece viceversa se la preferite più morbida e soffice.


    Dolci pronti in pochi minuti






    Dunque, nel primo caso parliamo di sfogliatine alla crema di cioccolato o zucchero di canna.
    Si utilizza la pasta sfoglia che si trova in tutti i negozi di alimentari e si taglia e farcisce con crema di cioccolato o con semplice zucchero di canna. 
    Si arrotolano le parti per ottenere la forma che vedete in foto e si mettono in forno. 
    In pochi minuti il dolce è pronto!



    Nel secondo caso ho preso fichi secchi e datteri e li ho immersi nel cioccolato fondente fuso e li ho messi su una teglia con carta forno ad asciugare e poi a solidificare in frigo. 
    Sono diventati dei dolcezzi simpatici, serviti uno a uno nei pirottini.





    Dolcetti nutella e cocco


       


    Il procedimento è lo stesso, solo dovete decidere se volete usare gli amaretti o i pavesini.
    Belli vero? Sono velocissimi da fare!

    Prendete i vostri biscotti a due a due e farciteli con la nutella, bagnateli nel caffè freddo e poi arrotolateli nella polvere di cocco.
    Il mio consiglio è di non bagnarli troppo né troppo poco.
    Non sovrapponeteli soprattutto se sono ben imbevuti altrimenti si sfaldano, quindi lasciateli riposare per un'oretta e saranno pronti.

    Buonissimi!
    Questa ricetta l'ho avuta da una compagna di scuola (al secondo anno di liceo) che ci ha portato questi simpatici dolcetti in un giorno di festa. 
    Dopo tanti anni come vedete li faccio ancora.





    Dorayaki



    Altro non sono che la versione giapponese dei pancake americani.

    • 150g zucchero a velo 
    • 20g miele
    • 3g lievito per dolci
    • 240g farina '00' 
    • olio per friggere
    • nutella
    • 180g acqua
    • 2 uova
    Unite uova e zucchero a velo e mescolate. Ora il miele, mescolate. Lievito per dolci, mescolate. Farina e acqua, sbattere con una frusta a mano.
    Scaldate la padella delle crepes e mettete un filo d'olio.
    Versate un mestolo di composto e create due pancake.
    Io ho usato una padella quindi ho fatto dorayaki giganti, non sono riuscita a farne due piccoli, perdevano la forma e rischiavano di unirsi😜. 
    Girateli poi toglieteli da fuoco e farciteli con nutella o marmellata.





     

    Strauben



    Le foto dei miei primi Strauben. 
    Sono stata in Trentino i primi di gennaio e ho apprezzato le specialità del posto salate e dolci. 
    Non ho aimè avuto occasione di provare questo dolce tipico quindi una volta a casa ho dovuto assolutamente rimediare. 
    I primi tentativi magari non sono bellissimi, ma che buoni però!

    • 200g farina
    • 2 cucchiai burro fuso
    • 2 bicchieri latte
    • 1 bicchierino grappa
    • 2 uova 
    • olio per friggere
    • 1 pizzico di sale
    Salate il latte e aggiungete la farina setacciata. Mescolate. Aggiungete il burro fuso, i rossi e la grappa, mescolate. 
    A parte montate a neve le chiare d'uovo. 
    Ora versate gli albumi al resto del composto con un cucchiaio di legno per non smontarlo.
    Usando un imbuto stretto colate la pasta a cerchi concentrici nell'olio bollente. 
    Mettete un dito sotto all'imbuto prima di cominciare. 
    Friggere e girare. Cospargerle di zucchero a velo e mettete a piacimento una delle seguenti cose: panna montata, Nutella, marmellata, frutta sciroppata, purea di mele, miele...

    Come vedete non c'è zucchero nell'impasto, è già dolce ciò che andremo a mettere dopo, ma se preferite potete aggiungerlo (20/50g) nelle chiare montate, e diventerà ancora più dolce.



    Grigliata di verdure miste e galbanino


    Che meraviglia di colori ci offre la natura! 
    Dicono che i colori di frutta e verdura sono indice di vitamine e minerali diversi. 
    A molti la verdura non piace, io dico che bisogna saperla rendere gustosa e piacevole e diventa alla portata dei palati più difficili.


    Prendiamo zucchine, peperoni e radicchio lavati e tagliati per il lungo e li disponiamo su una piastra di pietra o quello che avete purché sia antiaderente, grigliate la verdura senza aggiungere altro e condire a piacere dopo nel piatto. Oppure preparate una concia come fate per la carne, fatta di olio, sale, aceto di mele, rosmarino e alloro e spennellate i pezzi di verdura direttamente in cottura.



    Togliete la verdura pronta prima che si bruci troppo, poi disponete nel piatto insieme al galbanino a fette, cotto sulla piastra spenta ma ancora calda. 
    Devono essere scottati per poco tempo se no si scioglie tutto il formaggio.
    In questo caso ho grigliato anche qualche fetta di prosciutto cotto.
    Così non è più un contorno, ma un piatto unico da assaporare con qualche fetta di pane fresco.




    Per chi ama le cose light ecco che ho provato le melanzane al forno (alternativa alla griglia), le rende più secche e più croccanti. Alla fine si condiscono con olio e sale e sono già buone così.